Secondo i dati ufficiali, il volume di uva che la Russia ha importato dall'Italia mostra una tendenza al rialzo e quello frutticolo in generale ha messo a segno un +15%.
Durante il periodo che va da luglio a dicembre 2013, l'Italia ha inviato verso la Russia oltre 18.000 tonnellate di frutta, che sono rimaste all'interno della nazione, cioè non sono state re-esportate altrove. Questo dato fa presumere un aumento del 15% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, registrando i quantitativi più elevati degli ultimi 6 anni.
Attualmente, l'Italia si colloca al quarto posto tra i fornitori di uva per il mercato russo. Fonte:Freshplaza.it