La Russia potrebbe ricominciare a breve l'importazione di patate da seme olandesi, una volta che le ispezioni sulla qualità le avranno dichiarate adatte all'importazione. Questo potrebbe significare un'opportunità di esportazioni per un valore di 10 milioni di euro per le società operanti in questo settore.
L'anno scorso, la Russia aveva chiuso i suoi confini a tutte le patate da consumo e da seme che provenivano dall'Europa. I servizi di controllo fitosanitario, che vogliono arginare la diffusione di organismi potenzialmente dannosi per le piante e il materiale organico, hanno richiesto all'Europa più chiarezza in campo di origine e tracciabilità.
Non è la prima volta che la Russia esclude i prodotti olandesi a causa di controlli di qualità inadeguati. Non solo per quanto riguarda le patate; è capitato che neppure fiori o prodotti derivati dal latte risultassero a norma.
Una lettera dal segretario di stato olandese per le questioni economiche, Sharon Dijksma, ha confermato che il confine è stato riaperto; tuttavia, bisognerà affrontare l'ispezione. Dijksma si è recato in Russia ad ottobre dell'anno scorso proprio per discutere il blocco imposto dalla Russia alle patate olandesi.
I servizi di controllo russi valuteranno la situazione per consentire l'ingresso sul mercato delle patate da consumo e del materiale organico. Fonte: Freshplaza.it